A NEA POLIS
DI CIRO FACCIOLLI E SARA RUBINO
IL PREMIO ARCHIMEDE 2014
COMUNICATO STAMPA FINALE
Il 4 ottobre, presso la Sala San Leonardo di Venezia, si è concluso il Premio Archimede 2014, organizzato da studiogiochi. Alla sua XII Edizione l'evento ha avuto il consueto successo.
Alex Randolph, il “Maestro” degli autori di giochi al quale il Premio è dedicato, è stato ricordato quest’anno con un torneo di uno dei più bei giochi da lui stesso creati: Fantasmi (Geister) che si è svolto prima delle votazioni finali e della premiazione. Si è imposto Dario Zaccariotto battendo in finale Umberto Rosin (presidente della Tana dei Goblin di Venezia).
Il numero di prototipi partecipanti al concorso di quest'anno, provenienti principalmente dall’Italia, ma anche da numerosi altri paesi europei ed extraeuropei è stato di 144 (vicinissimo al record del 2012 di 146 partecipanti).
La mostra dei prototipi esibiva i 60 prototipi ammessi alle fasi finali: giochi di ogni tipo, di strategia e di fortuna, astratti e ambientati, semplici e complessi, tutti caratterizzati da idee nuove e originali, di un livello che ad ogni edizione aumenta vistosamente.
Alla cerimonia finale, la proclamazione dei TOP 15 (13 giochi da tavolo e i primi due classificati dei 4 giochi di carte selezionati per la precedente assegnazione del premio Cartamundi), e a seguire l’emozionante votazione della giuria internazionale in diretta e lo scrutinio che questa volta ha tenuto con il fiato sospeso tutti i partecipanti con quattro possibili vincitori fino all'ultimo voto scrutinato.
Il Premio Archimede 2014 è stato vinto da Nea Polis dei partenopei Ciro Facciolli e Sara Rubino, che si è anche aggiudicato il Premio Speciale IdeaG destinato al miglior autore che non ha ancora pubblicato alcun gioco. Al secondo posto Approdo del re di David Zanotto e a completare il podio Borgogna, sempre di David Zanotto.
Ai primi 3 classificati è andato anche il tangibile incoraggiamento della Fondazione J.P. Halvah, creata dallo stesso Randolph con lo scopo di aiutare gli autori emergenti e consegnato dal Presidente della giuria Niek Neuwahl.
Da segnalare i premi speciali: Premio Speciale Sebastiano Izzo è stata assegnata a Approdo del re di David Zanotto e il Premio Cartamundi a Rus in urbe di Marco Franchin. Sono state assegnate anche le Menzioni Speciali per il prototipo realizzato in modo più professionale ai giochi Apollo 11 di Nicola Montagner e Jules Verne Prophecy di Maurizio Turinetto e la Menzione Speciale Pencil&Paper Game a Line2Dots di Chong Veng Cheang (Cina).
Sempre impeccabile il lavoro svolto dalla giuria internazionale, presieduta da Niek Neuwahl e composta da Michael Bruinsma (Phalanx, Paesi Bassi), Bernd e Moritz Brunnhofer (Hans im Glück, Germania), Silvio De Pecher (la tana dei Goblin, Italia), Dario De Toffoli (studiogiochi, Italia), Uwe Molter (Amigo, Germania), Philipp Sprick (Ravensburger, Germania) sostituito per indisposizione da Wim de Boer, Dieter Strehl (Piatnik, Austria), Albrecht Werstein (Zoch, Germania).
Preziosissimo è stato il lavoro della giuria preliminare diretta da Leo Colovini e composta da Giuseppe Baggio, Mauro Gaffo, Paolo Munini, Federico Colovini e Alessandro Zucchini, e dello staff nell'organizzare il sito, la segreteria e la grafica (Giulia Franceschini, Giorgia Marchesin, Elisa Marzorati, Rossana Nardo, Dario Zaccariotto e Fabrizio Berger).
La Municipalità di Venezia ha concesso la bella location di Sala San Leonardo, sottolineando il valore positivo della vera cultura ludica in contrapposizione alla dilagante alienazione delle sempre più diffuse slot-machine.
GioNa, Associazione Nazionale della Città in gioco, per bocca del suo Presidente, Furio Honsell Sindaco di Udine, ha espresso lusinghieri apprezzamenti verso questa e altre manifestazioni intese a sottolineare il valore sociale e culturale del gioco.
Il Musée Suisse de Jeu esporrà i migliori finalisti.
Si ringraziano le aziende e Associazioni che hanno contribuito all'evento: Old boys (per i trofei), 999, Amigo, Asterion, Cartamundi, Hans im Glueck, Hasbro, IDG, La tana dei Goblin, Lego, Piatnik, Ravensburger, ScriBabs, Zoch; Logika, la rivista ufficiale del Premio Archimede 2014; Ares, Clementoni, DVGiochi, Oliphante, Schmidt, Spielmaterial, per le scatole di giochi offerte come premi ai partecipanti della fase finale.
Classifica Premio Archimede 2014
1° classificato
NEA POLIS
di Ciro Facciolli e Sara Rubino
2° classificato
APPRODO DEL RE di David Zanotto
3° classificato
BORGOGNA di David Zanotto
4° classificato
LES HALLES di Enrico Feresin
5° classificato
LA ZATTERA DEL TESORO di Guido Albini
6° classificato
CARDO MAXIMUS di Emanuele Ornella
7° classificato ex aequo
ISOLA TAKUKI di Nestore Mangone
e
RUS IN URBE di Marco Franchin
9° classificato ex aequo
MESSTI di Peter Verhaeghe
e
SOCCORSO ALPINO di Antonio Scrittore
11° classificato
GHOST TOWN di Alessandro Dentis
12° classificato ex aequo
ALIEN CORPORATE INVADERS di Mauro Vanetti
e
TORNEO di Cielo Doro
14° classificato ex aequo
KHEFREN di Francesco e Laura Frittelli
e
RECYCLE INC di Marco Pozzi e Laura Nicolini
Premio Speciale Carta Mundi
al miglior gioco di carte
RUS IN URBE di Marco Franchin
Premio Speciale “Sebastiano Izzo”
al gioco che più sarebbe piaciuto a Sebastiano Izzo, il nostro indimenticato “compagno di giochi” che amiamo ricordare ad ogni edizione
APPRODO DEL RE
di David Zanotto
Premio Speciale IdeaG
per il miglior gioco creato interamente da un esordiente, ovvero un autore che non ha ancora mai pubblicato alcun gioco
NEA POLIS di Ciro Facciolli e Sara Rubino
Menzione speciale
al prototipo realizzato in modo più professionale
APOLLO 11 di Nicola Montagner
e
JULES VERNE PROPHECY di Maurizio Turinetto
Menzione Speciale
Pen&Paper Game
LINE2DOTS di Chong Veng Cheang
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